E: È stato amore al primo morso!
M: Non potevamo fare a meno di provare l’hamburger che sta conquistando i palati dei fiorentini. Stiamo parlando di Reburger una pop-up che adesso è diventato un locale situato in uno dei quartieri più amati di Firenze.
E: Santo Spirito non finisce mai di sorprenderci per la grande varietà di locali, ma se ci pensate bene l’hamburger era proprio il tassello mancante per rendere il quartiere ancora più appetitoso.
M: Il fatto che sia nato da poco non vuol dire che debba ancora perfezionarsi, tutt’altro!
E: Ogni hamburger è fatto a regola d’arte!
M: Siamo noi a scegliere come comporre l’hamburger grazie ad una selezione accurata di ingredienti naturali e freschi.
E: Un punto di forza è il pane: soffice e goloso perché prodotto da Robert, un giovane scandinavo conosciuto a Firenze come Wild Buns Bakery per i suoi buns e il pane fatto a mano.
M: Altro punto di forza che in un hamburger fanno veramente la differenza sono le salse: interamente prodotte dal locale, dal ketchup alla maionese fino alla famosa salsa Thousand Island, la classica salsa americana a base di ketchup, maionese, mustard e peperoncino.
E: Reburger ci ha messi d’accordo sulla scelta dell’hamburger, dobbiamo assolutamente confessarvelo!
Abbiamo scelto gli stessi ingredienti per comporlo e per una sera non abbiamo dovuto fare lotte all’ultimo morso.
Anche se, altra piccola confessione, Marco che mangia più velocemente di me, sperava che gliene lasciassi un morsino del mio!
Non fatevi ingannare dalla foto: qui mi sta dicendo: "tutto mio!".
M: Questa meraviglia era composta da ceddar, hamburger di manzo (80% carne e 20% grasso), spezie, pomodoro, insalata, salsa Thousand Island, jalapenho e cipolle caramellate.
E: Ora capite perché Marco sperava che gliene lasciassi un morsetto?
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